Tiriamo le somme

Condividi questo post velocemente

Siamo giunti al termine dei nostri appuntamenti con il podcast “Spazi ai giovani – Voci al centro”. In quest’ultimo episodio, denso di bilanci, gli speaker fanno il punto sull’esperienza di queste settimane di registrazione e sull’intero progetto portato avanti, nelle sue varie fasi, da loro stessi coadiuvati dai membri delle associazioni L’Argent, Collettivo Ocra e Generazione Zero.

Già a partire dai primi incontri, dalle passeggiate esplorative all’interno del centro storico ragusano fino alla serie di interviste condotte attraverso il podcast i partecipanti non hanno potuto fare a meno di sottolineare come quest’esperienza abbia permesso loro di fare incontri davvero importanti. Residenti, esercenti locali, volontari, figure amministrative che hanno messo al centro del loro impegno il quartiere con tutti i suoi problemi, ma anche con tutta la sua bellezza segreta.

Ed è proprio questa bellezza segreta uno dei temi fondamentali della riflessione finale degli speaker: la possibilità che essi hanno avuto di (ri)scoprire un’intera porzione della città, in una nuova e più ampia prospettiva, diversa da quella solita immagine del quartiere ridotta a quel crocicchio che percorriamo distrattamente in macchina quasi ogni giorno.

La conoscenza viva e voluta di questi luoghi e delle persone che li vivono e che vi lavorano ha aperto per tutti i partecipanti del progetto “Spazi ai giovani” la via di una nuova consapevolezza di tutte le criticità che il quartiere deve affrontare ogni giorno, di natura economica, culturale e demografica. Ma, al contempo, essi hanno avuto modo, nel confronto con la comunità, di testimoniare la resilienza degli abitanti e degli enti del quartiere.

L’insegnamento di questa quotidiana scoperta è un imperativo alla tenacia e al perseguimento di un vero spirito di comunità che possa risollevare, a partire dal nodo nevralgico rappresentato dal Centro commerciale culturale, le sorti del centro storico, per salvaguardare una storia secolare che merita un destino diverso dall’abbandono e dalla desolazione in cui versa da anni.

Segui Tessere Cultura sui Social